Il Teatro di Dario Fo e Franca Rame

Il teatro di Dario Fo e Franca Rame

Dario Fo recita a Milano "Lu Santo Jullàre Françesco"

Dario Fo torna a teatro con Lu Santo Jullàre Françesco, memorabile lavoro sulla vita del Santo d’Assisi che ha debuttato 15 anni fa ed è stato riscritto oggi per questo nuovo allestimento.  Un ritratto inedito del più straordinario innovatore del pensiero cristiano, per parlare dei grandi temi che attraversano la società contemporanea.

 

 

LU SANTO JULLÀRE FRANCESCO scritto e interpretato da Dario Fo 

con la collaborazione di: Jessica Borroni, Michela Casiere, 

Chiara Porro e Luca Vittorio Toffolon 

Assistente alla regia: Fabrizio De Giovanni  - Direttore di scena: Maria Chiara Di Marco 

Macchinista: Eliel Ferreira produzione - Compagnia Teatrale Fo Rame 

Organizzazione: Itineraria Compagnia Teatrale - Ufficio Stampa: Ippolita Aprile

 

Il Premio Nobel per la letteratura nel ’97 torna in scena a Milano, il 14 Aprile 2014 alle ore 21.00 sul palcoscenico del Teatro degli Arcimboldi , con un racconto teatrale in cui prendono vita personaggi dell’Italia medievale, dai semplici contadini ai Cardinali e addirittura ai Papi. La realtà storica e la tradizione popolare si intrecciano nel ripercorrere alcuni dei momenti più significativi della vita del Santo d’Assisi: la richiesta di approvazione della Regola al Papa Innocenzo III, la predica agli uccelli, la malattia agli occhi…

Lavorando su leggende popolari, su testi canonici del Trecento e su documenti emersi negli ultimi due, tre secoli Dario Fo elabora un’immagine non agiografica di San Francesco: spogliato dal mito, ritroviamo un personaggio provocatorio, coerente, coraggioso, ironico. Del resto era lo stesso Francesco a definirsi “jullare al servizio di Dio”, e questo proprio negli anni in cui l’imperatore Federico II promulgava un editto contro i “Joculatores obloquentes” considerandoli buffoni osceni. Un eretico di fatto, la cui storia è tornata alla ribalta ai giorni nostri con la salita al soglio di Pietro del nuovo pontefice, e qui riproposta in una versione inedita in volgare umbro medievale.

Dice Fo: “Della giullarata Francesco conosceva la tecnica, il mestiere e le regole assolute. Non teneva mai prediche secondo la convenzione ecclesiastica, anzi, rifiutava l’andamento del sermone. Sappiamo pure che cantava, recitava e “di tutto lo suo corpo fasea parola” come testimonia un cronista del suo tempo; nei suoi sermoni suscitava divertimento ma anche commozione fra i presenti che lo ascoltavano”.

La storia medievale, i miti e le leggende si intrecciano all’attualità e alla storia contemporanea, grazie alla maestria giullaresca di uno straordinario Dario Fo.

In collaborazione con SLOW FOOD FOR AFRICA:

L’intero incasso della serata sarà devoluto al progetto di Slow Food volto a realizzare 10.000 orti in Africa al fine di promuovere il diritto alla sovranità alimentare delle comunità locali. Slow Food sta creando una rete di giovani che lavorano per salvare la straordinaria biodiversità dell’Africa, per valorizzare i saperi e le gastronomie tradizionali, per promuovere l’agricoltura familiare e di piccola scala. I 10.000 orti sono lo strumento concreto per realizzare questo sogno. Per maggiori informazioni su questo progetto CLICCA QUI

 

 DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI 

- Biglietteria del Teatro degli Arcimboldi

Viale dell'Innovazione, 20 – Milano tel. 02 64 11 42 212/214

Da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 18.00 orario continuato

- Online su  TicketOne.it

Prezzo: biglietto intero: 20 euro - biglietto ridotto: 15 euro (under 25, over 65)  


"La scienza del teatro. Omaggio a Dario Fo e Franca Rame" volume a cura di Rosanna Brusegan, Bulzoni Editore

La scienza del teatro. Omaggio a Dario Fo e Franca Rame. Atti della Giornata di Studi, Università di Verona, 16 maggio 2011, a cura di Rosanna Brusegan, Premessa di Dario Fo, Roma, Bulzoni Editore, 2013.

Quarta di copertina: Questo volume raccoglie gli Atti della Giornata di Studi, dal titolo "La scienza del teatro. Omaggio a Dario Fo e Franca Rame", che si è svolta all’Università di Verona il 16 maggio 2011 per festeggiare il lungo sodalizio d’arte e di affetti che li ha legati in quasi sessant’anni di carriera artistica, di impegno civile e sociale. Studiosi di vario ambito disciplinare (storici della lingua italiana, filologi romanzi e storici del teatro) hanno fatto convergere il proprio diverso punto di vista sulla loro opera di autori impegnati a riformare il teatro, a liberarlo dalla scrittura letteraria grazie al recupero della lezione di Ruzante, della Commedia dell’Arte, della giulleria medievale, dell’espressività dei dialetti e della tradizione epica orale degli affabulatori del Lago Maggiore.

Sono stati approfonditi alcuni aspetti della loro drammaturgia, in particolare la genesi dei testi, il rapporto con le fonti, classiche, medievali, francescane, ruzantiane, riscritte e reinventate, la ‘scienza dello scurrile poetico’, fonte del riso liberatorio, la maschera Fo-Hellequin-Arlequin, le modalità del comico nelle prime commedie. Infine, ma non ultime, la lingua e la forma vengono sondate dal punto di vista dell’interazione parlato-scritto: dal «parlato teatrale dell’uso» allo sperimentalismo linguistico (neologismi e gergalismi), all’espressionismo grottesco (il campo dell’alterazione). Ne è emersa chiaramente un’arte immaginifica e critica, dissacratoria e lirica, frutto di una continua ricerca.

Dario Fo la chiama ‘scienza del teatro’, una scienza - egli spiega - fondata sul ritmo, sul rispetto dei tempi comici, sull’economia dei mezzi espressivi, che corre sul filo del contrappunto ironico, del paradosso e della satira, aperta alle innovazioni che durante ogni performance l’interrelazione col pubblico e l’attualità introducono nel testo, un’arte dal profondo significato etico.

Premessa di Dario Fo: All’origine era il teatro.

A cura di Rosanna Brusegan, docente di Filologia Romanza all’Università di Padova, quindi all’Università di Verona, ha pubblicato saggi sulla letteratura francese e italiana del XIII secolo, sul teatro francese medievale, sulla poesia giullaresca, sulle forme del racconto (fabliaux e lais), e, fra gli altri, Fabliaux. Racconti francesi medievali, Torino, Einaudi, 1980; Adam de la Halle, La Pergola ovvero il gioco della follia, Venezia, Marsilio, 1986; Fabliaux, Paris, U.G.E., 10/18, 1994; Adam de la Halle, Teatro. La Commedia di Robin e Marion, La Pergola, con testo a fronte, Venezia, Marsilio, 2004.

 

 


Dario Fo recita a Bologna "LU SANTO JULLÀRE FRANCESCO". Dal 10 al 12 Febbraio in PRIMA NAZIONALE al Teatro Duse

 

Teatro Duse - Bologna

Da lunedì 10 a mercoledì 12 febbraio ore 21

Itineraria Teatro

DARIO FO

LU SANTO JULLÀRE FRANCESCO

scritto e interpretato da Dario Fo

assistente alla regia Fabrizio De Giovanni

con la collaborazione di Chiara Porro e Jacopo Zerbo

direttore di scena Maria Chiara Di Marco

macchinista Eliel Ferreira

PRIMA NAZIONALE

 

Lu santo Jullàre. predica agli uccelli. 1999Dopo “In Fuga dal Senato”, Dario Fo torna al Teatro Duse di Bologna in prima nazionale da lunedì 10 a mercoledì 12 febbraio con “Lu Santo Jullàre Françesco”, un memorabile lavoro sulla vita di San Francesco, che ha debuttato 15 anni fa e viene riscritto oggi per questo nuovo allestimento. Un ritratto inedito del più straordinario innovatore del pensiero cristiano, per parlare dei grandi temi che attraversano la società contemporanea.

Il Premio Nobel per la letteratura nel ’97 torna in scena con un racconto teatrale in cui prendono vita personaggi dell’Italia medievale, dai semplici contadini ai Cardinali e addirittura ai Papi. La realtà storica e la tradizione popolare si intrecciano nel ripercorrere alcuni dei momenti più significativi della vita del Santo d’Assisi: la richiesta di approvazione della Regola al Papa Innocenzo III, la predica agli uccelli, la malattia agli occhi…

Lavorando su leggende popolari, su testi canonici del Trecento e su documenti emersi negli ultimi due, tre secoli Dario Fo elabora un’immagine non agiografica di San Francesco: spogliato dal mito, ritroviamo un personaggio provocatorio, coerente, coraggioso, ironico. Del resto era lo stesso Francesco a definirsi “jullare al servizio di Dio”, e questo proprio negli anni in cui l’imperatore Federico II promulgava un editto contro i “Joculatores obloquentes” considerandoli buffoni osceni. Un eretico di fatto, la cui storia è tornata alla ribalta ai giorni nostri con la salita al soglio di Pietro del nuovo pontefice, e qui riproposta in una versione inedita in volgare umbro medievale.

Dice Fo: “Della giullarata Francesco conosceva la tecnica, il mestiere e le regole assolute. Non teneva mai prediche secondo la convenzione ecclesiastica, anzi, rifiutava l’andamento del sermone. Sappiamo pure che cantava, recitava e “di tutto lo suo corpo fasea parola” come testimonia un cronista del suo tempo; nei suoi sermoni suscitava divertimento ma anche commozione fra i presenti che lo ascoltavano”.

L’ingresso allo spettacolo prevede un biglietto intero di 22 € e un ridotto di 16,50 € - posto unico, inclusa prevendita.

Prevendite presso la biglietteria del Teatro Duse (dal martedì al sabato dalle 15 alle 19) e nei punti prevendita Vivaticket (clicca qui).

Biglietteria e informazioni:

Via Cartoleria, 42 - tel. 051 231836 [email protected]

www.teatrodusebologna.it

 

CLICCA QUI per visualizzare il comunicato in versione stampa.


IN FUGA DAL SENATO: Dario Fo porta in teatro la politica secondo Franca Rame (Rassegna stampa 21/01/2014)

- Servizio del TG3 di martedì 21 gennaio 2014 a cura di Teresa Marchesi: Dal 2006 al 2008 Franca Rame fu senatrice per l'Italia dei Valori. Fu un'esperienza che la deluse, e da cui trasse un libro: in fuga dal senato, uscito dopo la sua morte. Lunedì 20 gennaio Dario Fo lo ha portato in scena al Sistina di Roma.   Fonte:  www.rai.tv

 

 

- Servizio di Sky TG24  di martedì 21 gennaio 2014: Dario Fo al Sistina di Roma con un testo di Franca Rame.   Fonte: video.sky.it

 

 

ANSA | ROMA 21 GEN - Un ricordo del "carissimo amico" Claudio Abbado scomparso, poi una cavalcata tra poesia, critica sociale e revisione storica dalla parte degli umili. E' In fuga dal Senato, il nuovo spettacolo che Dario Fo ha portato in scena al Sistina di Roma (sold out), tratto dall'ultimo libro di Franca Rame (Chiarelettere). In primo piano la politica vista da vicino, nel breve periodo (2006-2008) in cui la Rame fu senatrice, prima di dimettersi. "Provo angoscia a recitare da solo", ha ammesso il Nobel.

 

- Foto a cura dell'Ufficio Stampa di Chiarelettere:

 

 

Successo stellare per Dario Fo, ancor prima di andare in scena. Il noto artista di Varese, che in ben 64 anni di carriera ha portato la sua satira in tv, radio, cinema e teatri, ha registrato il tutto esaurito con lo spettacolo “In fuga dal Senato”, in programma questa sera al Teatro Sistina di Roma. Leggi l'articolo completo, clicca qui.

 

- Servizio del TG2 a cura di Tommaso Ricci - martedì 21 gennaio 2014 edizione ore 13,00 - annunciato nei titoli.  Guarda il video: www.rai.tv

 

 


Dario Fo recita a Roma IN FUGA DAL SENATO di Franca Rame

Lunedì 20 gennaio Dario Fo sarà sul palcoscenico del Teatro Sistina, unica tappa romana, per raccontare l’esperienza oggi più che mai attuale della sua compagna di vita; una testimonianza dai risvolti comici ricca di nomi, storie e circostanze e portata in scena dal premio Nobel con tre giovani attori: Maria Chiara Di Marco, Roberta De StefanoEleonora Barbacini. Fortemente voluto da Massimo Romeo Piparo, neo direttore artistico dello storico Teatro romano, lo spettacolo sarà in scena con i biglietti di ingresso a prezzo popolare (10,00 Euro - esclusi i diritti di prevendita - per ogni ordine di posto).

Nel foyer del Teatro verrà distribuito ai presenti un coupon per l’acquisto al prezzo ridotto di Euro 9,90 del volume “In Fuga dal Senato” edito da Chiarelettere.

L’ingresso alla presentazione prevede un biglietto di 10 €.

Ai presenti verrà distribuito un coupon per l’acquisto del volume a prezzo ridotto nel foyer del teatro.

Assistente alla regia Fabrizio De Giovanni

Testo a cura di Francesco Emanuele Benatti

Con la collaborazione di Jessica Borroni, Chiara Porro, Michela Casiere e Luca Vittorio Toffolon.

 

 

Info e prenotazioni: 06 4200711 | [email protected]

www.ticketone.it  @ilsistina.it>www.boxtickets.it @ilsistina.it>

Teatro Sistina Via Sistina 129, 00187 Roma  @ilsistina.it>

Botteghino @ilsistina.it>

Da lunedì a sabato 10.00-19.00  @ilsistina.it>

Domenica 11.00-19.00 orario  @ilsistina.it>

Ufficio Stampa Chiarelettere @ilsistina.it>

Giulia Civiletti cell. 3485238601 @ilsistina.it>

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