media

"Ho parlato con Casaleggio oggi, e lungamente, è un timido che usa con attenzione le parole, una persona sottile, ironica e molto intelligente. Ha una generosità che viene fuori con il tempo. Ci siamo dati un appuntamento per parlarci e conoscerti, è una persona da scoprire. Oggi abbiamo discusso su che cosa fare del prossimo futuro, Casaleggio prevedeva come si metteranno le cose, non tanto delle considerazioni politiche ma della gente, Lui e Grillo come due pittori sono concordi cromaticamente".

Lo ha detto il premio Nobel per la Letteratura Dario Fo a Otto e mezzo, su La7 27/02/2013

fonte: la7.it

Il Nobel per la Letteratura Dario Fo, "sponsor" del Movimento 5 Stelle, dichiara di non aver abbastanza forze per sedere al Quirinale come vorrebbe Beppe Grillo e boccia una presunta alleanza di governo Pd-Pdl. (Giuseppe Gaetano, RCD - Corriere Tv)

fonte: corriere.it

A due giorni dal voto Dario Fo spiega di aver scelto il voto differenziato: Movimento 5 Stelle per il parlamento, ma Umberto Ambrosoli per la Regione Lombardia. Qualche ora fa l’aveva annunciato Gad Lerner, poi lo conferma al microfono del nostro Dario Falcini...

Ascolta l'intervista a Dario Fo su blog.radiopopolare.it

Clicca sull'immagine per andare al video

Un paese dalle tinte spente, dove regna ormai l’etica dei furbetti e una politica senza passione, ma che si può salvare grazie alla fantasia di chi non si arrende alla crisi. All’alba delle elezioni, è così che vede l’Italia Dario Fo: giullare anti-sistema premiato nel 1997 col Nobel per la letteratura, che oggi accusa banche, potenti e moderati di aver rubato vita ed entusiasmo agli italiani.

leggi l'articolo completo e guarda il video su it.euronews.com

Piazza Duomo a Milano gremita per Grillo. E lui, al grido di "arrendetevi"", rivolto ai partiti ormai accerchiati, parla chiaro: «Ci sono io dietro di me». Dario Fo, poi, sale sul palco con Grillo: «Mi sembra di esser tornato indietro di molti anni, alla fine della guerra mondiale quando c'era tanta gente piena di gioia e con la speranza di cambiare. Tutti vogliono sapere che cosa è questa cosa straordinaria, non mollate per favore!».
Così il premio Nobel Dario Fo dal palco del comizio di Beppe Grillo in piazza Duomo a Milano. "Una festa come questa. Gente piena di gioia, non dico speranza, ma gioia - dice Fo -. Noi non ci siamo riusciti, fatelo voi, ribaltate tutto per favore. Non mollate". Dario Fo è rimasto pochi minuti sul palco assieme a Beppe Grillo e poi ha spiegato che «l'Italia è fatta da persone come lui». L'ultima volta che Dario Fo era salito su un palco in piazza Duomo a Milano era stato nel maggio del 2011 in occasione della vittoria di Giuliano Pisapia alle elezioni comunali.

fonte: leggo.it

Dario Fo è diventato grillino? Molti nostri (di Radio Popolare n.d.r.) ascoltatori se lo sono domandati in queste settimane, tanto più ora che il viso del Premio Nobel compare a fianco di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sulla copertina del libro “il grillo canta sempre al tramonto”. Firmare un libro insieme ai leader del Movimento 5 Stelle in piena campagna elettorale equivale ad una dichiarazione di voto? E come può essere d’accordo Dario Fo con chi spera nella fine del sindacato e non disdegna il dialogo con Casa Pound? Radio Popolare l’ha chiesto chiesto al diretto interessato.

Ascolta l'intervista di Dario Fo a Radio Popolare

Sul palco del comizio di Beppe Grillo in Piazza Duomo a Milano è salito anche Dario Fo. "Mi sembra di essere tornato indietro di molti anni - ha affermato il premio Nobel - alla fine della Seconda Guerra Mondiale. C'era una piazza come questa e tanta gente felice come voi. Pensavamo di rovesciare tutto e non ci siamo riusciti. Fatelo voi"

(video di Marco Billeci e Francesco Gilioli)

fonte: larepubblica.it