"Di certo non s'e' mai visto..." da "Isabella, Tre Caravelle e un cacciaballe"

Dario Fo in "Isabella, tre caravelle e un cacciaballe".

Isabella, tre caravelle e un cacciaballeLa tragicomica storia di un attore condannato a morte per aver recitato un'opera proibita di Fernando De Rojas.

Il malcapitato è già sul patibolo quando gli viene offerta la possibilità di recitare un ultimo spettacolo in attesa di una improbabile grazia. Ha inizio la storia di Cristoforo Colombo. Il "cacciaballe", interpretato da Dario Fo, tenta con inganni e intrallazzi di convincere la regina di Castiglia a finanziare la sua spedizione alla scoperta dell’America.  

E se alla fine Colombo sarà "preso a calci nel sedere" da tutti, una sorte migliore non toccherà al condannato. Al termine della rappresentazione egli scopre di essere stato beffato, che la grazia non è arrivata e può solo divertire i presenti con un'ultima, irripetibile performance: la propria decapitazione. 


Papa Francesco, Dario Fo: "Ora sia come quello vero"

lu santo jullare francesco di dario foIl Nobel ricorda la figura di San Francesco, da lui riproposta a teatro secondo documenti non agiografici.

"Dicevo proprio ieri che mi sarebbe piaciuto che il nuovo Papa si chiamasse Francesco", commenta Dario Fo intervistato dall'Adnkronos dopo l'elezione di Jorge Bergoglio al sommo scranno di Roma.
 
"E ora sarebbe bello - continua il Nobel milanese - se Bergoglio si ispirasse al vero San Francesco". Fo se ne intende di San Francesco: ha portato infatti la sua vita a teatro, nell'opera "Lu santo jullare Francesco", che si basa principalmente su documenti popolari del Trecento.
 
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Palazzo Marino, Dario Fo recita Ruzzante

dario fo ripropone e recita ruzzante

Palazzo Marino, Dario Fo recita Ruzzante Eventi a Milano
Dario Fo, premio Nobel per la Letteratura, reciterà monologhi del Ruzzante a Palazzo Marino domenica 10 marzo, alle ore 11, in occasione di ‘Area P – Milano incontra la poesia’: l’iniziativa è promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milano. L’ingresso è gratuito e aperto alla città: i biglietti d’invito possono essere ritirati all’Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele, fino a venerdì 8 marzo, dalle 9 alle 18.

fonte: fonte: milanotoday.it