Prossimi Appuntamenti

Un clown vi seppellirà: Dario Fo e Giuseppina Manin a Domodossola (VB)

Rinnovamento o restaurazione? L’Italia è un Paese di funamboli in bilico tra queste due scelte. Vogliamo novità: ed ecco lo tsunami grillino. Ma vogliamo anche stabilità: voilà il governissimo. Intanto succede di tutto: presidenti uscenti che rientrano, elezioni «non perse» ma neanche vinte, ex premier dati per spacciati che risorgono, candidati che cadono crivellati dai colpi dei franchi tiratori. Scene dal declino di un impero? O fotogrammi di un nuovo Sessantotto? Dario Fo veste i panni del saggio giullare per raccontare la corte senza più miracoli della politica allo sbando. Spiega, dall’ottica privilegiata del collega clown, chi è e dove va Beppe Grillo, il castigamatti sbucato dalla Rete per travolgere un intero sistema di potere. Indaga le radici dell’autolesionismo in fase terminale che ha annientato in poche settimane gli eredi dell’onorato Pci. E ricordando altre rivoluzioni e altre piazze, ricostruisce in pochi tratti scanzonati e veri il filo di una narrazione del nostro passato e del nostro presente. Restituendoci, con rabbia e speranza, il senso del futuro.

Dario Fo nasce il 24 marzo 1926 a San Giano, provincia di Varese, dove suo padre era capostazione. Diplomato all’Accademia di Brera, frequenta il Politecnico, ma scopre in fretta la vocazione per il teatro e per la satira. Comincia a scrivere testi per la radio, poi debutta in scena con Franco Parenti e Giustino Durano. È l’inizio di una fortunata e lunga carriera che lo porterà, tra successi e censure, a venire rappresentato in tutto il mondo, con commedie politiche che attingono alla cultura popolare e alla cronaca di tutti i giorni. Nel 1997 riceve il premio Nobel per la letteratura. Guanda ha pubblicato: Il mondo secondo Fo. Conversazione con Giuseppina Manin, L’amore e lo sghignazzo, L’Apocalisse rimandata, Una vita all’improvvisa, scritto con Franca Rame, La Bibbia dei villani, L’osceno è sacro, Il Boccaccio riveduto e scorretto, Il Paese dei misteri buffi, scritto con Giuseppina Manin.

Giuseppina Manin è giornalista alla pagina degli Spettacoli del «Corriere della Sera». Si occupa di teatro, musica e cinema.

 


"Ciao Franca" incontro in ricordo di Franca Rame in occasione del Festival La violenza illustrata (Bologna)

Questa mattina (12 novembre 2013) dalle ore 11:00 presso la Sala Stabat Mater della Biblioteca Archiginnasio, Piazza Galvani 1, Bologna si terrà l'evento "CIAO FRANCA" con Dario Fo. Incontro in ricordo di Franca Rame a cura di Casa delle donne, Istituto per la Storia e le Memorie del 900 Parri, Biblioteca Archiginnasio.

Per maggiori informazioni: festivalviolenzaillustrata.blogspot.it


[VIDEO] Partecipa al Corso di Teatro di Dario Fo e Jacopo Fo alla Libera Università di Alcatraz

 

 

Video promo del Corso di Teatro con Dario Fo e Jacopo Fo che si terrà ad Alcatraz dal 17 al 23 novembre 2013. Per maggiori informazioni clicca qui.

 

Insegni, oppure studi, in una scuola di recitazione? Fai parte di una compagnia teatrale (anche amatoriale)?

Organizzati insieme ai tuoi compagni per partecipare al prossimo seminario di teatro con Dario Fo e Jacopo Fo che si terrà alla Libera Università di Alcatraz (PG)!

Scrivici a [email protected] oppure telefona allo 0759229914-38 per conoscere l'offerta riservata alle scuole di recitazione e a tutti gli insegnanti che vogliono partecipare con i loro studenti! (valida per gruppi di minimo 5 persone, sono inoltre disponibili tariffe agevolate per persone con basso reddito (dimostrato da Dichiarazione dei Redditi o dichiarazione ISEE)


DARIO FO A IMOLA PER LA PROIEZIONE DI "SESSO? GRAZIE TANTO PER GRADIRE"

Con grande felicità domani Trama di Terre accoglierà a Imola Dario Fo che interverrà all'inizio della proiezione di «Sesso? Grazie, tanto per gradire», scritto da Franca Rame, con lui e il figlio Jacopo. E' uno straordinario monologo su amore e sesso, sul vuoto di conoscenza del proprio corpo, su tabù, paure e inibizioni: comicità mescolata a serietà, provocazione ma anche delicatezza e pudore.

È la prima uscita pubblica del grande attore e Premio Nobel per la letteratura in un'iniziativa dedicata alla compagna di una vita, Franca Rame. Le donne di  Trama di terre coltivano il desiderio di continuare a far vivere Franca nelle lotte, nelle conquiste e nelle piccole rivoluzioni di tutti i giorni, per una cultura libera dalla violenza. Cogliamo questa occasione per rilanciare l'appello nazionale verso lo “Sciopero delle donne” (http://scioperodonne.wordpress.com/) che sta raccogliendo migliaia di adesioni su tutto il territorio nazionale e che ha fissato come data il 25 novembre per dire BASTA alla violenza maschile sulle donne e aprire una riflessione sulle relazioni fra i generi, sul potere e le sue dinamiche di sopraffazione.

Mercoledì al Teatro Ebe Stignani le donne native e migranti –  militanti nel contrasto alla violenza sessista - saranno nella prima fila del teatro ma verranno lasciati due posti vuoti: per Amina Filali (15 anni, suicida a Larache in Marocco per fuggire alle violenze di un matrimonio forzato dopo lo stupro) e per Fabiana Luzzi (17 anni, uccisa a Corigliano Calabro dal suo fidanzato perchè voleva lasciarlo)

Siamo stanche di piangere le donne uccise.
Vogliamo che la violenza e il femminicidio finiscano.
Vogliamo esercitare il diritto alla felicità che tutte e tutti noi ci meritiamo ora e con le generazioni future.

«Sono anni che porto in giro spettacoli sulla condizione della donna, sullo sfruttamento sessuale, i problemi con i figli, i tradimenti, la coppia chiusa, la coppia aperta... Sono convinta che la causa di ogni pena amorosa, di legami che si sfaldano, è la mancanza di armonia tra i sessi».    Franca Rame

Mercoledì 2 ottobre alle 20.30, ingresso libero

presso il Teatro Ebe Stignani, via G. Verdi, 1, Imola (BO)

con il patrocinio del Comune di Imola

La proiezione integrale di «Sesso? Grazie, tanto per gradire» (del 1995 - regia di Dario Fo) dura 124 minuti.

INFO: 339 6505406, 334 7311570, [email protected], www.tramaditerre.org


Omaggio a Franca Rame al Festival Internazionale del Cinema d'Arte presso Palazzo Reale (MI)

 
Il Festival Internazionale del Cinema d’Arte sbarca lunedì 16 settembre a Milano con un opening eccezionale, promosso dal Comune di Milano: la proiezione del film “Picasso Desnudo” con Dario Fo e Franca Rame, per la regia di Felice Cappa.
Sul palcoscenico, oltre al regista che presenterà personalmente il suo lavoro, il maestro Fo ricorderà per la prima volta la sua compagna di vita e di scena, scomparsa il maggio scorso.
Sarà il cortile di Palazzo Reale ad ospitare dal 16 al 20 settembre tutte le proiezioni, gli ospiti e gli incontri di questa dodicesima edizione. In caso di pioggia, le serate, tutte con inizio alle ore 20.45, si svolgeranno presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale, piazza Duomo 14, 3°piano.
La partecipazione a tutte le proiezioni e agli eventi collaterali è gratuita.
 

 
 
 MAGGIORI INFORMAZIONI:  -www.comune.milano.it  - programma in pdf


Corso di teatro con Dario Fo, Jacopo Fo e lo Staff della Libera Università di Alcatraz

 

Dal 17 al 23 Novembre 2013 alla Libera Università di Alcatraz.

La recitazione, la regia, l’interpretazione mimica, la costruzione dello spazio scenico e della relazione con il pubblico.

Un seminario rivolto ad attori, registi e appassionati durante il quale verranno affrontati gli aspetti fondamentali della scrittura e della rappresentazione di un testo teatrale. Ma non ci si limiterà solo alle questioni teoriche della professione.

Gli allievi potranno misurarsi direttamente con la recitazione, la mimica e la dialettica di scena. I partecipanti al corso lavoreranno insieme a Dario e Jacopo su alcuni testi di Dario Fo e Franca Rame, vivendo l’esperienza eccezionale di partecipare a un laboratorio dove viene ricreata l’atmosfera che si vive all’interno di una compagnia teatrale,  vivendo appieno il metodo di lavoro di un grande autore e interprete del teatro italiano. Condividendo momenti della giornata, facendo prove, ascoltandosi e ascoltando gli altri, imparando dagli errori di tutti, vivendo insieme momenti di allegria e giochi. Un’esperienza unica: un insegnamento fuori dagli schemi della lezione classica.

Si vedrà così come il testo iniziale viene rimodellato e riscritto via via che lo si prova di fronte a un pubblico. E come il modo di raccontare sia dettato dal racconto e possa trovare un suo naturale equilibrio proprio a partire dal senso di quel che si vuole dire.

Nel teatro di Dario Fo e Franca Rame, infatti, la scelta dei canoni estetici non avviene per arbitrario gusto formale, ma è insita nel discorso stesso che si vuole rappresentare.

Jacopo Fo, con la consueta ossessione per la comprensione dei dettagli, si occuperà invece di raccontare i meccanismi che stanno dietro all’interpretazione recitativa, svelando alcuni segreti essenziali del mestiere dell’attore, "trucchi" che per tradizione venivano appresi per imitazione ma che oggi possono essere descritti minutamente e chiaramente grazie a una serie strabiliante di scoperte scientifiche. Si parlerà quindi di come la mente lavora mentre recitiamo, di come il pubblico legge l’azione scenica in modo quasi subliminale, e di come la conoscenza di questi meccanismi, semplici e naturali, possa offrire strumenti utili al narratore.

Gli allievi potranno inoltre portare loro pezzi e lavorare con Dario Fo e Jacopo Fo per affinare recitazione e regia. Continueremo così il percorso formativo e lavorativo di assistenza alle nuove produzioni iniziato a ottobre del 2012, e che continuerà poi in altri incontri. Alcatraz, infatti, da 30 anni Associazione Culturale e struttura ricettiva, è anche un centro di produzione e assistenza, che agisce come incubatore di nuove creazioni teatrali, musicali, grafiche e letterarie.

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, COSTI, FOTO E VIDEO CLICCA QUI (www.alcatraz.it)

oppure scrivi a [email protected]