Dario Fo: Era già malato ma mi regalò la sua voce

gaber, jannacci e fo

«Ho nel cuore l'ultima emozione che Enzo mi ha regalato - dice Dario Fo commosso - fu l'anno scorso, venne a cantare alla mia mostra a Palazzo Reale, a Milano. Era uscito apposta dall'ospedale, un gesto di generosità. Cantò El purtava i scarp del tennis con una passione che mi parve una resurrezione del suo corpo e della sua voce. Lo fece per me.
Grazie Enzo
».

Sconvolto, toccato nel cuore, Fo si scusa: da Gubbio, ospite del figlio Jacopo con Franca Rame, non ce la fa a parlare. Ha sentito al telefono Paolo, il figlio di Enzo, ma chiede di essere lasciato tranquillo. «Sono disperato. È come fosse morto uno di casa. Quando mi hanno dato la notizia non mi sarei più alzato dal letto, l'ho fatto per reagire, per Enzo, perché non sto nemmeno bene». Proprio per motivi di salute il Nobel e Franca Rame quasi certamente non saranno presenti ai funerali dell'amico fraterno.

fonte: repubblica.it