MILANO PIAZZA DUOMO 1 MARZO ORE 18.00: SCIOPERO IMMIGRATI CON FRANCA RAME E DARIO FO

..... Ci sono giorni che hanno il potere di fare una differenza, il prossimo primo marzo è uno di questi.
Probabilmente un solo sciopero non cambierà quasi nulla delle condizioni materiali delle migliaia di lavoratori migranti eppure c'è la necessità di tirare un sasso nello stagno dell'indifferenza, dello sfruttamento brutale nascosto dietro una patina di normalità, delle arance macchiate di sangue di Rosarno degli stupri, delle violenze e dei morti nei CIE, delle persecuzioni di tutti quelli, indigeni o migranti, che provano a rialzare la testa.
24 ore di astensione dal lavoro dei migranti per ribadire diritti fondamentali: alla vita, al lavoro, a condizioni di esistenza dignitose, che dovrebbero essere patrimonio di ogni essere umano, perché nessuna legge o nessuna disposizione amministrativa dovrebbe poter condannare una persona alla detenzione ed alla deportazione solo per la propria provenienza o pelle. Una giornata a vantaggio dei migranti ma non solo, perché non sono solo i migranti ad essere ostaggio di una retorica parafascista, diffusa a destra come a sinistra, che vuole il diverso come un perenne nemico, perché non sono solo i migranti ad aver paura dei venti xenofobi che fischiano in Europa perché un nemico torna sempre comodo, oggi il migrante, domani la donna, il dissidente, l'antifascista o il disfattista.
In un certo senso il 1 marzo è un giorno per tutti quanti quelli che non sono ulteriormente disposti a tollerare che vite umane vengano distrutte e calpestate in nome del profitto.

Appuntamenti :
26-02 h 21.00 incontro sullo sciopero @ kinesis tradate
27-02 h 15.00 presidio @ cologno monzese