IL SILVIO FURIOSO - Dario Fo

Silvio,  che hai combinato? Dio santo! In che guaio ti sei ficcato?!
Ma chi te l'ha fatto fare di buttarti proprio contro quel mostro!? La piu' grande potenza finanziaria del mondo! Si', si', d'accordo, anche tu, Silvio, non scherzi: gestisci imprese edili, Blockbuster per la vendita di dvd, hai interessi pesanti in cliniche private, nella produzione e distribuzione di film, sale cinematografiche a caterve, tre televisioni, perfino navi da crociera, banche, palazzi e ville su ogni costa o isola, hai mani dappertutto, perfino fra le cosce di donne bellissime, alle donne poi fai proprio dei miracoli, basta che posi i tuoi occhi su di loro e diventano ministre del tuo governo. Ma chi sei, un messia?
Qualche santo di vecchio stile trasformava l'acqua in vino, tu trasformi chiappe in cervelli!
Ma attento, l'altro e' ancora piu' forte di te, piu' potente! E' al top dell'universo mondo.
Vedi, ho perfino soggezione a nominarlo! Tutti ne hanno timore, Murdoch mi vengono i brividi!
E tu eri riuscito a fartelo amico: lui ti rispettava, ti voleva bene come un grande padrone al suo piccolo chihuahua, e tu gli hai morsicato una coscia,
hai dato un calcio al suo Sky!
Ma tu sai che vuol dire "sky"? Cielo, vuol dire! Hai profanato il cielo! Ma che t'e' saltato in testa?
E pensare che all'inizio gli hai dato pure una mano, a quel re Mida che trasforma tutto in oro e diamanti! L'hai aiutato perché riuscisse a montare il suo grande giocattolo mediatico a pagamento. E poi, appena quello prende il volo e diventa un tuo concorrente temibile (quasi 5 milioni di abbonati) tu perdi la testa e impugnando il potere che ti viene dall'essere il presidente del Consiglio, gli ammolli di botto un raddoppio di Iva dal 10 al 20%. Ma ti rendi conto che mazzata gli hai assestato?! Duecento milioni di euro gli porti via all'istante, due terzi degli utili a Murdoch!
Ma tu, imboccato da Robin Hood-Tremonti, esclami: "Non ho fatto altro che togliere un ingiusto privilegio". Ma ti venisse la rogna! Proprio tu parli di privilegio? Con quella risposta proprio infelice hai scatenato l'ira di dio! Subito, economisti di rango ti fanno notare che Mediaset paga in tasse per il diritto di trasmettere le proprie tre televisioni una cifra a dir poco ridicola rispetto a quella che viene imposta a Murdoch. Il tutto sempre per tre televisioni, di cui una proprio illegale, prendi tre e paghi uno, anzi la meta' di uno! Senza contare che l'aliquota ribassata al 10% e' un regalo che ti sei fatto fare tu da Craxi, quanto Tele+ faceva parte della tua flotta televisiva. E poi, Silvio, vai a parlare di privilegi proprio tu che, da quando sei entrato in politica, hai buttato al cesso tutte le regole e le leggi che ti infastidivano nei tuoi affari! E per scantonare il fisco ti sei intruppato in paradisi fiscali e tutte le altre gabole: Lodo Retequattro, Lodo Mondadori, Lodo Alfano, Lodo Schifani, ti manca solo il Lodo T'imbrodo e poi ce li hai tutti. Vuoi parlare anche del conflitto di interessi? Ormai hai fatto fuori il conflitto e ti rimangono solo gli interessi, i tuoi, s'intende! Quando sei entrato in politica si mormorava che avessi 5 mila miliardi di lire di debiti. Ora si mormora che, pagati ormai i debiti, il tuo impero valga 6 volte tanto.
Capisco che tu abbia sentito al collo il fiato di quel mostro che ti si avvicina sempre piu' e rischia di staccarti di netto un orecchio. Oltretutto, proprio nel momento in cui Mediaset in borsa sta perdendo posizioni come un colabrodo, per non parlare delle preferenze nell'ascolto, la Rai ormai ti sta superando in ogni programma. E pensare che per mandarla sotto, 'sta Rai, ci hai infilato dentro tutti i tuoi uomini migliori, specialisti nelle frane disastrose, a cominciare da Gasparri, Del Noce, Sacca', Villari, detto "Vinavillari", perché dove si incolla non lo stacca nessuno.
E tu saresti un grande statista? Ma non t'hanno mai detto che primo dovere di un premier e' quello di non perdere mai l'a' plomb, non farsi mai travolgere dalla stizza velenosa? E tu, in un momento tragico come questo, con le banche che rischiano di saltare in aria una dopo l'altra, con le grandi industrie che stanno crollando come castelli di carta, e i poveri che ogni giorno aumentano di numero: i pensionati, le folle di operai e impiegati scaraventati fuori dalle fabbriche  tu li rimbrotti stizzito perché non dimostrano sufficiente ottimismo e urli loro: "Spendete, acquistate, perdio, altrimenti l'industria affonda! Ricordatevi che se andiamo a picco la responsabilita' e' della vostra taccagneria!" E al grido di "Ma non abbiamo quattrini, non ce la facciamo a superare il terza settimana", tu seccato ribadisci: "Troppo facile spendere
quando hai la busta paga gonfia: il cittadino che davvero ama il proprio Paese salva l'economia spendendo anche quello che non ha!".
Silvio, sei il campione mondiale dei gaffeur! Tant'e' che perfino giornali come La Stampa e il Corriere della Sera ti bacchettano, imprecando: "Basta, Presidente, con 'sta danza forsennata del metto la tassa, la raddoppio, no ci ripenso, e annullo il decreto, cioe', neanche per sogno, la tassa c'e' e guai chi la tocca o la critica!"
"Io sono un uomo pieno di fede nelle mie azioni, e quindi esigo la fiducia. E dovete piantarla, voi socialdemocratici della malora, di aggredirmi ad ogni pie' sospinto: le vere tasse intoccabili non sono quelle che privilegiano le televisioni satellitari,  ma il blocco che abbiamo ordinato delle tariffe determinanti come quelle del gas, della luce, dei pedaggi autostradale che favoriscono la classe meno abbiente in reale difficolta'.
Come?... Scusate, c'e' Tremonti che mi chiama: Non sono bloccate? Neanche il gas, la luce e l'autostrada? Puo' essere che vengano aumentate? Porca d'una miseria, non potevate avvertirmi due secondi prima? Che figura da peracottaro mi fate fare Non potete costringermi a una sputtanata del genere, io non mi smentisco mai!... No, no, dimmi Giulio cosa c'e' ancora?
La Rai? Si abbassa il canone? Ah no? Anzi si aumenta? Eh si', lo so che io ne avro' gran vantaggio, ma non posso dare una notizia del genere, mi sputtano troppo! Senti, almeno per oggi facciamo finta di niente, glielo diremo a Natale, anzi dopo dopo Pasqua, lasciamogli godere tranquilli questi quaranta euro della social card. Di cosa si lagnano ancora? Ripetete prego!"
 
CITTADINI: "Tremonti ha tolto lo sconto fiscale sulle ristrutturazioni ecologiche!"

BERLUSCONI: "E allora? Dobbiamo risparmiare!"

CITTADINI: "Ma eravamo d'accordo che si faceva meta' per uno: la nostra parte l'abbiamo gia' sborsata, beh adesso ci fregate?"

BERLUSCONI: "Io non ne so niente! Non so niente di niente! Cosa ci posso fare? Dovete smetterla di attaccarmi, io non sono un uomo qualsiasi, sono un'istituzione un po' di rispetto, perdio! Cosa? Andiamo, per favore cercate di moderare i termini: Non si dice Siamo nella merda fino al collo!
E poi, di cosa vi lamentate? Le previsioni meteorologiche annunciano per le Sante Feste correnti fredde fino allo zero, quindi approfittatene: la merda e' tiepida, state sotto e godetevi questa deliziosa opportunita'!... Attenti a non ingozzarvi, moderazione, prego!... E buon Natale!"

di Dario Fo e Franca Rame

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