Capitale italiana della comunicazione, con televisioni e radio pubbliche e private, medie e grandi imprese editoriali, studi pubblicitari, aziende di software, è dotata di grandi spazi culturali, come la Scala, gli Arcimboldi, Musei e Gallerie, e con i suoi 10 atenei concentra l’offerta formativa più diversificata d’Italia. Eppure Milano è una città culturalmente opaca, incapace di valorizzare le sue risorse e di attrarne da fuori: scarsa attenzione a produzioni artistiche nuove, nelle sue università solo il 3% di studenti stranieri, nessuna valorizzazione delle diverse culture presenti nel suo territorio.
Le nostre proposte per una città della conoscenza, prospettiva di futuro per i giovani:
- sostenere progetti a rete, con l’obiettivo di creare sistemi integrati della ricerca e dell’innovazione che vedano la collaborazione di università, aziende della comunicazione e spazi culturali ;
- promuovere la qualità della produzione culturale e scientifica, appoggiando scuole civiche di musica, di teatro, scuole d’arte serali, finanziando progetti di ricerca, trasformando le scuole in centri culturali aperti alla cittadinanza negli orari extrascolastici;
- sostenere e incentivare, offrendo spazi e occasioni di confronto e visibilità, le produzioni artistiche giovanili, nazionali e internazionali.
- incontrare e favorire la produzione culturale delle comunità extra-comunitarie di Milano, potenziale ricchezza per l’arte e la cultura della città.