Rassegna stampa: Dario Fo nella Statale occupata

Ieri un sabato caldo con l'occupazione della Statale. E, come era accaduto venerdì, a sorpresa agli studenti si è unito Dario Fo, candidato sindaco alle primarie di Milano. Polemica politica con i Ds ("La sinistra moderata non mi vuole ma io vado avanti lo stesso") e poi una lezione contro le due riforme dell'istruzione.

Un intervento applauditissimo, un po' lezione e un po' comizio: "Dovete spiazzare con forme di lotta nuove quelli che cercano di addormentarvi". E ancora: "La distanza tra la pratica e lo studio è grandissima, la nostra scuola è vecchia anche come scuola del capitalismo, manca il confronto; siamo dei retrogradi, siamo gente che non respira, che non capisce che bisogna cambiare". Poi il duro attacco ai capisaldi della riforma Moratti. Secondo Fo, "lo Stato ha il dovere di interessarsi della scuola pubblica per intero, perché prima si pensa al pubblico e poi al privato: questo è il modo di costruire una scuola rivoluzionaria in un periodo in cui c'è bisogno di cambiamento". Conclusione: "Frammentare la cultura è il più grave errore che si possa commettere, per questo la riforma dell'università è da rifiutare".

di DANIELE SEMERARO

tratto da
Repubblica.it