Nobel: Dario Fo, premio a Llosa scelta meditata e seria

L'assegnazione del premio Nobel a Mario Vergas Llosa e' "una scelta meditata e seria". Questo il giudizio 'a caldo' che il Nobel per la letteratura Dario Fo ha affidato all'ADNKRONOS sulla vittoria del peruviano Mario Vergas Llosa."Conosco soprattutto -dice- la prima produzione di Llosa che ho letto 30 anni fa a Parigi. Ho letto alcuni suoi libri su indicazione di Sartre che lo considerava un ottimo scrittore. In quegli anni ho apprezzato in particolare la sua capacita' di descrivere la lotta di classe nel suo paese: argomenti molto delicati che hanno messo a nudo le debolezze di un popolo in grave difficolta'. Una dote - precisa- che si e' tradotta anche nel desiderio di aiutare la sua gente ad emanciparsi dalle ingiustizie alle quali era sottoposta. E' sempre stato un uomo impegnato che, per un certo periodo, ha sposato le battaglie dalla sinistra dalla quale, pero', negli anni e' stato deluso".

 

 

"Una delusione cosi' forte - chiarisce Dario Fo- che e' passato a posizioni piu' moderate: ora il suo credo e' quello di una destra liberale. Anzi come dice lui stesso, quello di una destra 'pesantemente liberale'".