Esposizione decentrata in tre sezioni. Si parte dalle sale SUMS poi sarà la volta del Teatro Titano e della Pinacoteca San Francesco sempre accompagnati dal maestro in veste di pittore itinerante
Il nobel del '97 sarebbe da attribuire all'architettura e in parte alle arti figurative vista l'inclinazione di FO alla pittura e il suo dichiarasi da sempre "pittore professionista e un dilettante del palcoscenico". 200 pezzi di varie grandezze sparsi nel centro storico della Repubblica in un atelier a cielo aperto con giovani e pubblico per far parlare le figure colorate che rivivono a ogni spiegazione riproposta dall'artista. A San Marino il laboratorio di strada dell'ultimo 'comediantes' votato a "pitturare colorando la luce" per l'estate culturale sammarinese: evento irripetibile visto il calibro e la versatilità del grande artista, pittore e sculture, nonché affabulatore popolare. Le sue grandi tele in acrilico sono costruite a mo' di collage in tecniche miste spesso con l'aiuto dei bambini. Le opere sono quadri narrativi che raccontano una storia in evoluzione per denunciare inganni e falsità della storia stessa. Il lavoro di DARIO FO anche in grafica e pittura è squisitamente 'politico' nel senso nobile (ormai decaduto...) della parola: per la gente (polis) l'arte di Dario e anche nostra cioè di tutti in un vero e proprio FO di PETTO! Nel video l'intervista a Dario Fo (Pittore e Premio Nobel per la Letteratura)
Francesco Zingrillo