29 AGO 2009 - LIFE IN GUBBIO: A DARIO FO IL PREMIO PER LA CULTURA

Un altro nome si aggiunge al già nutrito cast di “Life in Piazza Grande”, la serata finale della terza edizione di Life in Gubbio che si terrà sabato 29 agosto (ore 21.30) e che avrà anche quest’anno l’onore di essere diretta da un conduttore d’eccezione: Paolo Bonolis. Al Premio Oscar Nicola Piovani (Premio Il Senso di una vita per la Musica) e a Gigi Proietti (Premio Il Senso di una vita per il Teatro) si aggiunge ora il Premio Nobel per la Letteratura Dario Fo che riceverà il Premio Il Senso di una vita per la Cultura. Fo, inoltre, sarà sul palco allestito in Piazza Grande anche il 1 settembre con il suo spettacolo “Da Giotto a Mistero Buffo”.

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I riconoscimenti “Il senso di una vita” vengono assegnati a grandi protagonisti dello spettacolo e della cultura come Alda Merini, Sergio Zavoli, Luciano Ligabue, Oliviero Toscani, Antonio Albanese e Dori Ghezzi che hanno ritirato il riconoscimento nelle passate edizioni. Sul palco allestito nella suggestiva cornice di Piazza della Signoria, nel centro storico della cittadina umbra, si alterneranno inoltre grandi musicisti come Stefano Di Battista, accompagnato dal suo jazz Quintet e il giovane prodigio della chitarra Giovanni Baglioni. Ma non saranno solo musica e teatro le protagoniste della serata grazie all’importante presenza dello scrittore Erri De Luca.


Per il terzo anno verrà assegnato il “Premio Internazionale Lupo di Gubbio per la riconciliazione”, ispirato al celebre episodio (accaduto nella località umbra) di San Francesco che ammansisce il lupo. Il Premio, che negli anni precedenti è stato consegnato a Edhi Abdul Sattar (operatore sociale pakistano) e Djivan Gasparyan (musicista armeno che con il suo Duduk ha portato messaggi di pace e speranza in tutto il mondo) verrà assegnato ad un personaggio che si sia distinto per aver impegnato la propria vita alla ricerca del superamento delle distanze. La terza edizione di Life in Gubbio (dal 26 al 29 agosto) conferma la volontà di far diventare la città umbra il centro di quattro giorni di incontri, concerti, mostre e presentazioni teatrali dove il tema della vita verrà declinato in forme diverse, grazie ad eventi pensati e progettati unicamente per Life in Gubbio. Il pubblico verrà invitato a prendere parte ad un processo di ricerca e riflessione attraverso la presenza di ospiti illustri rappresentativi di modi intensi di leggere e interpretare la propria vita.

Il cartellone di Life in Gubbio propone per la prima giornata, mercoledì 26 agosto, alle ore 18.00 (Palazzo dei Consoli) l’inaugurazione della Mostra d’arte contemporanea del “Frate informale” Sidival Fila mentre, alle ore 21.30 (Chiostro Maggiore del Convento di San Francesco), “In clandestinità: Vinicio Capossela vs Vincenzo Costantino “Cinaski”” spettacolo/reading condotto da Ernesto Assante, giornalista de La Repubblica e autore del libro “Il tempo di Woodstock” (ed. Laterza). La seconda giornata, giovedì 27 agosto, si aprirà con il primo dei due incontri letterari. Ospite del primo appuntamento a cura di Filippo La Porta sarà Roberto vecchioni (ore 18.00, Chiostro Minore del Convento di San Francesco). La giornata si chiuderà alle ore 21.30 presso il Chiostro Minore del Convento di San Francesco con una Lectio Magistralis di Umberto Galimberti dal titolo “Il senso di questa vita”. La penultima giornata di Life In Gubbio, venerdì 28 agosto, ospiterà il secondo incontro letterario a cura di Marino Sinibaldi (direttore di Radio Raitre) dove ospite protagonista sarà carlo lucarelli (ore 18.00, Chiostro Minore del Convento di San Francesco) e, alle ore 21.30 presso il Teatro Comunale, l’attesa anteprima nazionale di “Fili” spettacolo teatrale di e con Erri De Luca. Life in Gubbio è una manifestazione di immagini, musica e parole ideata da Michele Afferrante e Filippo Mauceri (tra gli autori del programma televisivo “Il senso della vita”) con la partecipazione di Paolo Bonolis e organizzata dal Comune di Gubbio (con l’impegno in prima persona del Sindaco di Gubbio Orfeo Goracci e dell’Assessore alla Cultura Renzo Menichetti).